Salute e sicurezza Il Covid sul lavoro è un infortunio. Tre anni per denunciarlo Giorgio Sbordoni 21/09/2022 Due recenti notizie ribadiscono l'importanza di denunciare il contagio in occasione di lavoro come infortunio. Anche per vedersi riconosciuti i postumi nei dieci anni successivi
Salute e sicurezza Il Covid contratto sul lavoro è un infortunio Giorgio Sbordoni 18/07/2022 L'Inca rinnova l'appello a denunciare il contagio quando avviene in ambito professionale. Anche nel caso in cui non lo si è fatto, c'è tempo tre anni. Il consiglio è quello di rivolgersi alle sedi del patronato della Cgil, per ottenere la tutela Inail e un risarcimento per il danno subito e i postumi
La Spezia Mattia, rider, lavoratore senza sicurezza Patrizia Pallara 26/05/2022 Ennesimo incidente a un ciclofattorino: un ragazzo di 19 anni che stava consegnando un ordine si è schiantato con il suo scooter contro un'auto. Adesso è in prognosi riservata. Cgil, Filt e Filcams: “Ritmi insostenibili e turni massacranti sono causa di infortuni”
Monza e Brianza Star, l'8 aprile è sciopero dopo l'infortunio sul lavoro 07/04/2022 Flai Cgil e Uila Uil territoriali. "Per migliorare le condizioni di lavoro, promuovere la cultura della sicurezza e ridurre gli incidenti bisogna puntare sulla formazione. La scelta di utilizzare lavoratori con contratto somministrato di brevissima durata impedisce di avere lavoratori formati con adeguate competenze"
Bologna Riconosciuto infortunio da Covid a 50 lavoratori 04/01/2022 Contagiati tra febbraio e marzo 2021, hanno ottenuto dall'Inail questa ulteriore tutela grazie alla vertenza avviata dalla Cgil. Una conquista non scontata, dato che è difficile dimostrare dove si contrae il virus
Il commento Inca Cgil: 156 mila denunce di contagio all'Inail, eppure il riconoscimento dell'infortunio non è garantito Giorgio Sbordoni 25/03/2021 Silvino Candeloro, del collegio di presidenza del patronato: molto spesso il primo certificato rilasciato al lavoratore è di malattia
Covid La vedova di una vittima: «Giustizia grazie al sindacato» Simona Caleo, Mattia Carpinelli e Giorgio Sbordoni 18/02/2021 Il marito di Antonietta faceva front office in una scuola di Napoli. Si è contagiato ed è morto. L'Inail non gli ha riconosciuto l'infortunio. Nel video il racconto della battaglia che la donna porta avanti con il sostegno del patronato Inca Cgil. "Uno dei casi più significativi", ci ha detto l'operatrice, Vania Chiarolanza
Il video Covid, la priorità è tutelare i lavoratori 18/02/2021 L'intervista a Silvino Candeloro, del collegio di presidenza dell'Inca Cgil. "Rivolgetevi al patronato perché la pratica di richiesta di infortunio all'Inail deve essere compilata in maniera corretta. Importante ricostruire le vicende personali. Molti dei casi che abbiamo patrocinato, dopo un primo rifiuto dell'Istituto, grazie alla nostra azione sono stati accolti"
La battaglia per i diritti Covid e lavoro, a Milano le prime vittorie dell'Inca Cgil Giorgio Sbordoni 10/02/2021 5 ferrovieri si sono visti riconoscere l'infortunio sul lavoro. Altri 50 colleghi sono in attesa. "Fare domanda all'Inail e ottenere esito positivo - ci spiega il patronato - ti garantisce, oltre alla retribuzione ora, l'eventuale risarcimento, ora e per dieci anni, nonché esenzione dal ticket”