La vertenza Sematic, destino incerto Roberto Greco 15/01/2021 L'azienda non dà risposte e con la scusa della pandemia rinvia di altre quattro settimane ogni decisione sul futuro dello stabilimento di Osio. I sindacati riprendono la protesta, proclamando altri due giorni di sciopero fino a lunedì 18 gennaio. Ravasio (Fiom Cgil Bergamo): "La nostra pazienza è finita, i lavoratori sono in un limbo inaccettabile. Oltretutto, il gruppo utilizza la cig per l'emergenza Covid in modo improprio, perchè la delocalizzazione della produzione in Ungheria è in gran parte già avvenuta"
La vertenza Sematic, nulla di fatto Roberto Greco 13/01/2021 Dal tavolo non è arrivata alcuna risposta ufficiale da parte della direzione sulle prospettive produttive e occupazionali dello stabilimento di Osio. Ravasio (Fiom Bergamo): "L'azienda continua a rinviare una decisione che in realtà ha già preso, la delocalizzazione in Ungheria è stata effettuata al 70%". Nuovo appuntamento a metà febbraio. I sindacati proclamano un nuovo pacchetto di scioperi
Bergamo Sematic, è sciopero contro la delocalizzazione G. S. 25/09/2020 A rischio 200 posti di lavoro. Per Claudio Ravasio (Fiom provinciale) rischia di essere il preludio di quello che accadrà a gennaio, quando finirà il blocco dei licenziamenti
La storia Vite a margine del profitto Giorgio Sbordoni 25/09/2020 Il racconto di Daniele Pelà, Rsu Fiom Cgil alla Sematic di Osio Sotto (Bergamo). Il lavoro giovanissimo nel 2003, gli anni dello sviluppo e delle conquiste sindacali. Poi il passaggio alla multinazionale che ha sfruttato tutto, anche il covid, per accelerare la delocalizzazione in Ungheria
Sematic Osio, si sciopera fino al 5 aprile 02/04/2019 Ravasio (Fiom Bergamo): "La nostra mobilitazione è contro la delocalizzazione in Ungheria di parte della produzione, decisa dall'azienda: una sessantina gli esuberi annunciati sul totale di 330 dipendenti. La prima astensione dal lavoro si è svolta oggi"