Dopo 32 mesi di trattativa, arriva un accordo che riguarda circa 100mila lavoratori e 25mila imprese. I sindacati esprimono “soddisfazione” per il rinnovo quadriennale, che vede incrementi economici non legati ad alcun indicatore economico

Concluso lo sciopero generale e la manifestazione nazionale a Milano, indetta dai sindacati per il rinnovo del Ccnl, le imprese comunicano a Fai, Flai e Uila "la possibilità di una prossima convocazione per la riapertura del confronto entro gennaio 2017"

Il confronto è in stallo e i lavoratori sono in attesa del rinnovo da quasi due anni. Arcaica e fuori luogo la proposta delle associazioni datoriali di disconoscere il valore del ccnl per rimodellare su base territoriale eventuali aumenti

Venerdì 21 e sabato 22 ottobre gli 80 mila lavoratori del settore protestano in tutta Italia per il rinnovo del contratto. Per Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil le controparti «vogliono destrutturare il Ccnl e differenziare il salario su base territoriale»

Stato di agitazione indetto a livello nazionale da Flai, Fai e Uila. A Bologna lo stop sarà accompagnato da un presidio dalle ore 10.30 davanti alla sede di Assopanificatori in Via Cesare Gnudi 5