Il ricordo Che dirà Bruno? Paolo Andruccioli Per noi Ugolini era semplicemente questo: un cronista senior, un veterano di una professione bellissima e privilegiata. Un uomo che non ha mai smesso di essere ragazzo e di credere nell’emancipazione
L'utopia realistica di Bruno Trentin Bruno Ugolini Si assiste da settimane a un'estesa attività fatta di convegni, discussioni, riflessioni sulla lezione del leader Cgil scomparso. La sua idea di un movimento capace di conquistare una rete di diritti in grado di mutare le forme oppressive del lavoro
E la chiamano «buona flessibilità» Bruno Ugolini Non è stata fatta piazza pulita della frammentazione del mondo del lavoro. I collaboratori, gli stagisti senza paga e senza formazione, non sono spariti. Anzi, le partite Iva sono aumentate, così come è aumentato il lavoro “grigio” attraverso i voucher
Il suo «chiodo fisso»: rendere le masse protagoniste Bruno Ugolini Ebbe un ruolo importante nel tentare di convincere gran parte dei dirigenti del Pci che occorreva rompere la sudditanza del partito nei confronti del sindacato. Le sue battaglie per il “diritto al dissenso”
Quel riformista che non credeva nel «sindacato-spugna» Luciano Lama aveva una concezione pragmatica del suo ruolo. Rivolse la polemica sempre nei confronti di chi vedeva il compito del dirigente Cgil solo come raccoglitore delle istanze della base. Parlava a tutti, al di là di ogni confine ideologico