"Con la firma dell'accordo odierno Sky Italia conferma definitivamente l’adozione di un modello organizzativo ibrido basato su un’importante quota di lavoro settimanale e mensile conducibile in modalità agile. Esprimiamo piena soddisfazione per un modello equilibrato e moderno, soprattutto per alcuni elementi distintivi sul piano politico. L’apertura a tutte le forme contrattuali presenti in azienda, tra cui la somministrazione, rientra pienamente nell’obiettivo dell’inclusione contrattuale. Il riconoscimento di poter svolgere in modalità agile almeno un giorno al mese da dedicare alla formazione, valido anche per le figure inibite per chiare esigenze produttive, introduce una sorta di “diritto” minimo ad accedere a questo nuovo modello, indipendentemente dall’attività svolta", afferma Dino Oggiano, Slc Cgil nazionale.

Il riconoscimento ai genitori di minori fino a 14 anni di poter ricorrere al lavoro agile per la durata del periodo di malattia del figlio, oltre a un insieme di altre particolari casistiche, costituiscono elementi di pregio nella politica aziendale di tutela della genitorialità e di assistenza in caso di specifiche forme di bisogno o disagio. La decisione di adottare in forma stabile questo nuovo modello organizzativo è una tappa importantissima della complessa scommessa di governare congiuntamente i processi di digitalizzazione di un operatore articolato quale Sky, oltre che la conferma di un metodo di lavoro che si sta consolidando nel tempo. È una scelta coraggiosa da ambo le parti, in linea con le sfide che attendono Sky, come le altre aziende del settore", conclude il dirigente sindacale.