Non rischiano sorprese i trecento lavoratori del call center cagliaritano Comdata che verranno assunti tutti, compresi quelli con contratti di somministrazione, direttamente dalla società Covisian, aggiudicataria della commessa Enel, e svolgeranno la loro attività a soli due chilometri dalla sede attuale.

E’ il risultato dell’accordo sottoscritto oggi a Roma da Slc, Fistel e Uilcom e le aziende, grazie al quale agli operatori del call center sarà garantito, oltre all’attuale inquadramento, agli stessi orari e agli scatti di anzianità maturati, il mantenimento dell'articolo 18. L’incontro che si è svolto nel pomeriggio aveva come oggetto la discussione sul cambio d’appalto – da Comdata a Covisian – con l’obiettivo di garantire l’applicazione della clausola sociale e delle stesse condizioni per tutti i lavoratori interessati.

L’accordo raggiunto è pertanto molto positivo e “rappresenta anche un precedente importante perché sancisce – ha detto il segretario regionale della Slc Cgil Antonello Marongiu - la possibilità di salvaguardare i livelli occupazioni attraverso la clausola sociale, che si conferma una grande conquista sindacale, garantendo pieni diritti, compreso l’articolo 18, e nuove prospettive anche per i lavoratori in somministrazione”.