"Il decreto sicurezza e il nuovo decreto flussi creano problemi al mercato del lavoro: quando si vanno a restringere i diritti dei migranti le normative portano a un aumento dell'irregolarità". A dirlo è Selly Kane, responsabile Cgil per le politiche sull'immigrazione: "Gli immigrati privi di permesso di soggiorno sono arrivati a 600 mila, sono lavoratori senza alcun tipo di diritto, la cui presenza rischia di vanificare le tante lotte per i diritti del lavoro che si sono combattute in questi anni. Il decreto Sicurezza rischia di impattare 40 mila giovani lavoratori che si sono spesi negli anni per integrarsi in Italia".