“Condanniamo con fermezza quanto sta emergendo in questi giorni circa la gestione dell’emergenza freddo alla Stazione Termini. Dopo i gravissimi fatti che hanno coinvolto un gruppo di volontari, allontanati dalla stazione mentre distribuivano pasti caldi per i senzatetto, apprendiamo dell’utilizzo, da parte della società Grandi Stazioni, di idropulitrici incaricate di pulire con acqua fredda Piazza dei Cinquecento nei luoghi e negli orari in cui questo punto a ridosso della Stazione Termini rappresenta un rifugio al freddo e per la notte per molte e molti senza tetto”. Così, in una nota, la Cgil di Roma e del Lazio.

“Non possiamo restare muti davanti all’ennesimo atto che colpisce chi non ha una casa, non si può tacere di fronte ad azioni che non vogliono affrontare la cosiddetta “emergenza freddo”, che di emergenziale non ha nulla, e che anzi colpiscono chi soffre di un male troppo spesso ignorato: la povertà. Chiediamo alla Giunta capitolina d'intervenire con la massima urgenza su quanto sta accadendo alla Stazione Termini, coinvolgendo Grandi Stazioni e Prefettura nel percorso di lotta alle disuguaglianze che la nuova giunta ha inaugurato a partire dal proprio insediamento. La politica deve farsi carico di questa battaglia, lavorando per garantire riparo dal freddo, pasti caldi e la massima dignità a chi subisce le conseguenze della vita di strada”.