È iniziato il conto alla rovescia: tra poco più di 15 giorni le scuole riapriranno e poi, dal 14 settembre, ricominceranno le lezioni. Tante ancora le incognite, non sempre dipendenti dalla volontà di governo, enti locali, dirigenti scolastici: tutti si augurano che la seconda ondata autunnale del virus ci sia risparmiata. Quel che è certo è che i ritardi ci sono stati, che le risorse non sono sufficienti e che la scuola italiana sconta problemi che il virus ha soltanto fatto esplodere nelle loro mille contraddizioni. In questo video, però, genitori e insegnanti sono concordi: la didattica a distanza è stata un palliativo, ha lasciato indietro i più fragili e dunque, a settembre, bisogna tornare in classe in sicurezza.