La campagna Caffè Corretto, promossa dalla Filcams Cgil Calabria, nasce per promuovere un turismo sano e fondato sulla legalità. Un progetto che punta a combattere l’immagine della “malapianta”, sostituendola con i frutti puri dell’antimafia e del lavoro, in un territorio in cui il turismo, vera spinta propulsiva, resta spesso bloccato dalle infiltrazioni criminali.  “Caffè Corretto – afferma il segretario della Filcams calabrese Giuseppe Valentino – vuole rappresentare un’azione pratica di lotta alla ‘ndrangheta, attraverso la creazione di opportunità di lavoro e di sviluppo nel settore e un’occupazione sana". Le uniche armi efficaci per sconfiggere la criminalità sono, secondo il sindacato, la cultura, la memoria e la voglia di riscatto. In questi giorni ricorre l’anniversario della morte di Giannino Losardo, dirigente comunista ucciso in un agguato la sera del 21 giugno 1980. L'omicidio Losardo rappresentò per la Calabria la fine di una stagione di lotta e di opposizione sociale alla ‘ndrangheta, che solo pochi giorni prima aveva ammazzato Giuseppe Valarioti a Rosarno. Alla memoria di quest’ultimo è dedicato un altro progetto della Filcams a Gioia Tauro, Casa Valarioti.  “La volontà – conclude Valentino – è quella quella di portare anche nel resto della regione idee e progetti per contrastare la 'ndrangheta attraverso il lavoro.