La Via Maestra fa tappa in Campania e passa per Napoli. Oggi, 21 settembre, un'altra giornata campale per il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, impegnato, in queste settimane, a seguire molte assemblee sui territori per parlare con lavoratrici e lavoratori, spiegare le ragioni della mobilitazione, rispondere alle loro domande, dir loro perché venire a manifestare a Roma il 7 ottobre è fondamentale per porre un argine alle scelte sbagliate di questo governo e di questa maggioranza. In agenda le assemblee a Città della Scienza e alla Kimbo. In serata sarà alla festa della Fiom a Pomigliano d'Arco per chiudere la prima giornata dell'evento.

"Nel Paese - ha detto Maurizio Landini arrivando a Napoli - c'è una grande domanda di cambiamento delle politiche economiche e sociali del governo, a partire dall'emergenza salariale e quindi dal bisogno di aumentare salari e pensioni. Bisogna intervenire sul fisco con una riforma seria, che combatta l'evasione e redistribuisca la ricchezza. Non è più sopportabile il livello di precarietà che colpisce soprattutto i giovani. Emerge il problema della sanità e la necessità di investimenti seri che permettano nuove assunzioni e un intervento sul territorio. Emerge la difficoltà legata al tema dell'istruzione e alla necessità di garantire a tutti una formazione seria. C'è l'emergenza delle morti sul lavoro su cui c'è bisogno di fare molto di più di ciò che è stato fatto finora, come ha detto anche il Presidente della Repubblica. Le nostre richieste tracciano la via giusta, la via maestra. Risposte dal governo non ne abbiamo ricevute. Per questo per noi quella del 7 ottobre è una tappa importantissima, anche perché non condividiamo la scelta del governo di cambiare la Costituzione introducendo l'autonomia differenziata. Il Paese è già frantumato e un grande prezzo di questa divisione lo paga e lo pagherà sempre di più il Mezzogiorno. Il messaggio di questa mobilitazione al governo, al Parlamento, al Paese è: ascoltate e siate più vicini ai bisogni delle persone".

"Noi saremo il 7 ottobre in piazza a Roma per difendere i diritti costituzionali - ha detto Nicola Ricci, segretario generale della Cgil Napoli e Campania -. Il lavoro è il fondamento di questa battaglia e quello che sta succedendo sul fronte del reddito di cittadinanza testimonia l'inadeguatezza degli interventi del governo. Pensiamo che l'assegno di inclusione sia insufficiente e l'incrocio fatidico tra offerte di lavoro e domande - in Campania i numeri sono elevati - non stia avvenendo e questo ci preoccupa. Non vedo in giro occasioni di lavoro che possano in qualche modo ridurre la precarietà, i part time, i tempi determinati e favorire il lavoro dignitoso". 

Città della scienza

Il primo appuntamento è a Città della Scienza (sala Archimede) dove, alle 10:30, si terrà l’assemblea delle delegate e dei delegati con gli interventi di esponenti delle associazioni e dei movimenti per la difesa della Costituzione. Introduce i lavori la segretaria generale Filcams Cgil Napoli e Campania, Luana Di Tuoro. Seguirà l’intervento del segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci. Conclusioni affidate a Maurizio Landini. 

Kimbo

Alle 14:00 assemblea allo stabilimento Kimbo di Melito di Napoli, dove Landini incontrerà lavoratrici e lavoratori. Al termine è prevista una visita al sito industriale con Mario Rubino, presidente della SpA, Antonio Mattone, portavoce della Comunità di Sant’Egidio a Napoli, e Giulia Russo, direttrice del carcere di Secondigliano.

Fiom in Festa

In serata, alle 19:30, nel Parco Pubblico di Pomigliano d’Arco, concluderà la prima giornata di “Fiom in Festa” organizzata dalla Fiom Cgil Napoli, dove sarà intervistato dal giornalista Rai, Claudio Pappaianni.