La Fillea Cgil Palermo interviene a seguito del nuovo incidente sul lavoro, verificatosi giovedì 21 novembre: un edile di 58 anni è caduto da un ponteggio montato al primo piano di una palazzina, nel centro storico, in via Principe di Palagonia. L'operaio stava intervenendo assieme a un altro edile, che si è salvato, su una facciata di un edificio. Il volo è stato di tre mesi e l'operaio, portato al pronto soccorso, è in prognosi riservata.

“Il sindacato chiede un impegno serio e concreto sui controlli agli organi ispettivi. Gli incidenti, e per fortuna questo non è stato mortale, sono una costante e non si può più stare inermi – dichiara il segretario generale Fillea Cgil Palermo Piero Ceraulo -. È stato indetto un concorso nazionale per l'Ispettorato al lavoro,  non conosciamo il numero di ispettori che saranno mandati a Palermo per rinforzare gli organici. Ma è chiaro che per il settore che rappresentiamo, il più colpito dagli incidenti mortali, chiediamo una task force, un ramo dell'ispettorato che si occupi solo di edilizia”.

“Ogni giorno – aggiunge Ceraulo - si discute di aumentare i livelli di sicurezza ma il rischio per chi fa questo mestiere è ancora altissimo. I controlli devono essere organizzati a sistema, altrimenti staremo sempre a raccontare dell'ennesimo infortunio o dell'ennesima morte bianca. La Fillea provinciale, assieme a tutta la Fillea, è impegnata ad avviare un'interlocuzione con i soggetti preposti per aumentare i controlli nei cantieri. La sicurezza dei lavoratori non deve passare mai in secondo piano”.