Lunedì 21 maggio a Torino il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, insieme a Furlan e Barbagallo, sarà presente alla giornata inaugurale della Settimana del lavoro  che si svolgerà dal 21 al 25 maggio. Si tratta di un ciclo di lezioni, seminari, visite a imprese e spettacoli che hanno l'obiettivo di discutere su un tema importante: “Traiettorie tecnologiche, organizzazione e lavoro”. L'evento è organizzato dall'Ismel di Torino (Istituto per la memoria e la cultura del lavoro, dell'impresa e dei diritti sociali), di cui fanno parte Cgil Torino e Cgil Piemonte.                                                                 

Questo il programma dei lavori: apertura, lunedì 21, con un convegno di una giornata prevalentemente orientato ad analizzare e mettere a confronto le policies, proposte sia dagli attori istituzionali che dalle parti sociali, sul nesso tra tecnologia e lavoro. Seguiranno una serie di incontri pomeridiani di mezza giornata, da martedì 22 a venerdì 25, articolati in due momenti: una “lezione” introduttiva a uno specifico tema e un successivo seminario di approfondimento. Ciascun appuntamento intende affrontare una questione di grande rilevanza politica e culturale, di attualità. Il ciclo degli incontri è aperto.         

Parallelamente al programma seminariale, la Settimana del lavoro prevede altri due filoni di iniziative: visite a imprese del territorio (Lavazza, General Motors Global Propulsion System, Pirelli), particolarmente significative sotto il profilo dell’innovatività tecnologica a organizzativa e gli eventi culturali, quali proiezione cinematografiche, spettacoli teatrali, concerti. La Settimana del lavoro è dedicato a Luciano Gallino, maestro riconosciuto per gli studi di sociologia del lavoro che, anche a partire dall’esperienza maturata a fianco di Adriano Olivetti, ci ricorda come il lavoro non possa essere considerato una merce soggetta a speculazioni di mercato, ma costituisca una delle componenti fondamentali per la dignità di un Paese e dei suoi cittadini.                                                                                               

L’iniziativa è a libero accesso ed è rivolta al ampio pubblico, non solo agli specialisti. Vuole essere un’occasione di diffusione di conoscenze e strumenti di analisi, di dialogo tra esperti e cittadini, tra i soggetti della generazione dell’economia industriale fordista e quelli della new economy.                                                                                                                    

La Settimana del lavoro è progettata e curata da un Comitato di coordinamento, nominato da Ismel, formato da Gian Carlo Cerruti, Aldo Enrietti, Mauro Zangola che ha compiti di indirizzo. Il Comitato è affiancato da una segreteria organizzativa e ha il supporto del presidente dell’istituto, Giovanni Ferrero, e del vice presidente, Mario Corfiati. Per le visite aziendali è necessaria la prenotazione sul sito di Ismei, dove si trova anche il programma completo