"La Camera del lavoro di Perugia condanna fermamente l’aggressione fascista, avvenuta nella notte di martedì, ed esprime solidarietà alle due vittime. La gravità di questo episodio non può essere derubricata con appelli ad abbassare i toni nella campagna elettorale, perché il clima, in Italia come in Umbria, è sempre più irrespirabile. Per questo, chiediamo con forza a tutte le istituzioni democratiche umbre di difendere i principi costituzionali che sono alla base della nostra democrazia, ad esempio subordinando la concessione di spazi pubblici al riconoscimento dell’antifascismo come valore fondante”. Così in una nota il segretario generale della Cgil di Perugia, Filippo Ciavaglia.

“Anche alla luce di quest’ultimo grave episodio, riteniamo importantissima la manifestazione di sabato 24 a Roma, promossa dall’Anpi insieme alla nostra e a molte altre organizzazioni democratiche. Dalla nostra provincia partiranno diversi pullman, con centinaia di donne e uomini, che intendono ribadire il secco rifiuto di ogni forma di fascismo e razzismo. Al contempo, chiediamo che a livello locale la Regione Umbria dia pieno sostegno alle iniziative dell’Anpi, a partire dal nuovo osservatorio regionale antifascista. Inoltre, serve un lavoro quotidiano sul territorio, di istituzioni e corpi sociali, nei luoghi di lavoro e soprattutto nelle scuole, dove è fondamentale far conoscere i nostri principi costituzionali e spazzare via ogni germe di intolleranza e di violenza, che può inquinare la nostra convivenza civile”, conclude il dirigente sindacale.