Aggrediti durante un sit-in di protesta, in occasione dello sciopero nazionale per il rinnovo del contratto, nel centro commerciale Auchan di Olbia. A denunciare il fatto è la Filcams Cgil di Olbia Tempio, che spiega come la protesta, del tutto pacifica, sia stata interrotta dall'intervento di due addetti della sicurezza privata che hanno intimato ai delegati Cgil di allontanarsi dall'ingresso del centro commerciale "in quanto area privata".

Il sit-in era peraltro autorizzato dalla polizia, ma quando i promotori hanno mostrato l'autorizzazione, "uno dei due addetti della security - spiega la Filcams Cgil - ha sfidato platealmente e fisicamente uno dei nostri delegati, minacciando di strappare una bandiera della Cgil". Sul posto sono poi intervenute le forze dell'ordine che hanno allontanato gli addetti alla security e informato i responsabili che non potevano impedire un sit-in regolarmente autorizzato dalle 10 alle 13.

"Quello verificatosi il 22 dicembre scorso - attacca il sindacato - non è che l'ultimo di una serie di atti di intolleranza messi in atto dal personale della sicurezza di Auchan. Questi metodi fascisti non sono tollerabili. Nessuno in Italia ha titolo di negare attivita' costituzionalmente garantite, come lo sciopero e il diritto a manifestare, soprattutto per il lavoro".