I ventuno lavoratori della Liquigas, azienda della Zona industriale leader nella produzione di gas Gpl, hanno protestato davanti i cancelli della sede dell' impresa, nella Zona industriale. "Lo sciopero di otto ore è riuscito e adesso i lavoratori permangono in stato di agitazione. Prova ne è il fatto che il 14 febbraio il 'tavolo' della vertenza sarà spostato a Roma, dove si terrà un confronto tra le sigle sindacali di categoria nazionale e l'azienda - commentano i segretari di Filctem Cgil, Peppe D'Aquila e Giovanni Romeo, di Femca Cisl, Giuseppe Coco, e di Uiltec Uil, Alfio Avellino- L'azienda oggi ha confermato l'incontro territoriale con i sindacati già fissato per il 7 febbraio".

Nei giorni scorsi la Liquigas ha comunicato la volontà di affittare l'attività alla Gargano gas, realtà imprenditoriale di dimensioni molto più contenute che ha già previsto un esubero di tre persone. La scelta viene interpretata dai sindacati "come un vero e proprio abbandono del territorio, una smobilitazione da parte di una multinazionale che guarda da un'altra parte abbandonando un processo industriale che per anni è stato a l'eccellenza nel settore gpl a Catania".