"Quello che si sta verificando nei confronti del settore del credito italiano e di Monte Paschi di Siena in particolare è una vera e propria tempesta finanziaria, che va contrastata con nettezza attraverso scelte politiche nette e precise che il governo deve assumere". Ad affermarlo sono il segretario generale della Cgil Susanna Camusso e il segretario generale della Fisac Agostino Megale.

"Il settore del credito  - aggiungono - in questi anni ha pagato prezzi occupazionali non indifferenti, e nel terzo gruppo bancario italiano, per il risanamento, si sono pagati costi non indifferenti sul piano dei sacrifici occupazionale per avere nuovamente una banca solida e di prospettiva, per questo chiediamo al presidente del Consiglio  Renzi che il governo, ascolti il sindacato e poi intervenga con decisioni politiche in grado di ridare stabilità al sistema bancario, fiducia ai lavoratori, ai clienti e al Paese".