"Apprendiamo dagli organi di stampa che l’azienda capitolina di trasporti Atac nonché l'assessore Improta individuano con sbalorditiva rapidità nei lavoratori la responsabilità del tamponamento verificatosi oggi tra due treni della metro B, imputandolo a un "errore umano” prima ancora di aver verificato e accertato accuratamente le dinamiche dell'incidente. E' questo che troviamo “bizzarro”, parafrasando l’assessore. Nel nostro paese, fino a prova contraria, ogni colpevolezza deve essere provata in modo oggettivo. Siamo vicini ai viaggiatori e ai lavoratori rimasti coinvolti nell’incidente, fiduciosi che si farà luce su quanto accaduto". Così, in una nota, Alessandro‎ Capitani, segretario generale della Filt Cgil di Roma e del Lazio.