“Anche questa volta si è arrivati alle prime luci dell'alba per trovare un'intesa sui servizi educativi di Roma Capitale, per superare quanto previsto nell'atto unilaterale dell'amministrazione capitolina. L'accordo è stato trovato con tutte le sigle rappresentative presenti al tavolo (Cgil, Cisl, Uil, Csa) e con le Rsu”. Ne danno notizia in una nota congiunta Natale Di Cola, segretario generale Fp-Cgil Roma Lazio, e Roberto Chierchia, segretario generale Cisl Fp Roma e Lazio.

“Le nuove regole – continuano i due sindacalisti - non potranno però essere applicate subito, perché l'amministrazione intende dare seguito a quanto convenuto solo a conclusione di un'intesa su tutto il contratto integrativo dei 24.000 dipendenti comunali. Il tavolo riprenderà quindi i lavori per definire le regole per il salario accessorio. Sarebbe però irragionevole se l'amministrazione non applicasse quelle parti della nuova organizzazione che non hanno riflessi sulle norme della contrattazione decentrata, attivando ad esempio le parti che riguardano il sistema delle sostituzioni del personale assente e i nuovi orari. In questo modo si ridurrebbe a condizioni decenti il carico di lavoro, si tornerebbe ad offrire standard di qualità per il servizio ai bambini e alle famiglie e si determinerebbero maggiori opportunità di lavoro per le lavoratrici precarie”.

“Il sindacato si è assunto le proprie responsabilità per far uscire dall'emergenza asili nido e scuole dell'infanzia, ci aspettiamo atti immediati in questa direzione anche dall'amministrazione capitolina. Lo ribadiremo oggi pomeriggio all'iniziativa pubblica organizzata da Fp Cgil e Cisl Fp (ore 16:00, sala “fredda”, Via Buonarroti 12, Roma), a cui sono stati invitati, oltre ai rappresentanti delle istituzioni e delle famiglie, gli esponenti delle altre sigle sindacali – concludono Di Cola e Chierchia - per valorizzare l'accordo e ricostruire un rapporto unitario necessario alla vertenza generale”.