Nei giorni del G8 a Genova si tornò al Medioevo. A dirlo è Roberto Traverso, segretario generale del Silp Cgil Genova, precisando che “la Corte europea dei diritti umani di Strasburgo, condannando l’Italia per i comportamenti tenuti durante l’irruzione alla scuola Diaz del 2001” ha confermato che a Genova, durante il G8, il “corto circuito istituzionale fu così grave che di fatto si tornò al Medioevo”. Per Traverso, inoltre, “l’enorme responsabilità che gravò sulla politica per le evidenti scelte che ricaddero inesorabilmente sulla gestione dell'ordine pubblico, continua a colpire la nostra categoria a prescindere dalla rubricazione del reato perpetrato, perché la stessa politica dimostrò di non avere la forza di spazzare via i vertici di un dipartimento della pubblica sicurezza che non seppe dire no a quel disegno destabilizzante”.