“Innanzitutto chiediamo al Governo che sia rifinanziata per tutto il 2013 la cassa in deroga. Senza questi finanziamenti si corre il rischio di avere migliaia e migliaia di persone senza reddito ed il rischio è di ulteriori perdite del posto di lavoro. Poi penso che sarebbe sempre più necessaria, oltre a questa emergenza che abbiamo di fronte, essere in grado di poter aprire davvero un confronto, una trattativa vera di riforma complessiva degli ammortizzatori sociali perché oggi abbiamo tantissime forme di lavoro e tantissime persone senza alcuna tutela reale, dopo aver perso il posto di lavoro essendo in una situazione di azienda in crisi”. A dirlo, intervistato a “L'Economia Prima di Tutto” su Radio1 Rai, è il segretario generale della Fiom-Cgil in merito alla manifestazione di oggi di Cgil-Cisl-Uil sull'allarme cassa integrazione.

Al ministro Fornero che ha escluso nuove manovre per finanziare gli ammortizzatori, e che ha parlato di taglio alle spese, Landini risponde: “Se c'è un problema di taglio agli sprechi noi non siamo mai stati contrari ma oggi non è necessario e non è possibile, per affrontare questa situazione, tagliare la spesa sociale o altri servizi. Si possono fare operazioni che riguardano il fisco e l'evasione fiscale. Credo che di fronte ad un'emergenza sociale di questa natura questa diventi una priorità; non è solo 'una' delle tante cose che devono essere fatte”, conclude Landini.