(Labitalia) - Ogni famiglia italiane spenderà il 13,2% in meno della propria tredecesima per consumi, a causa dell'aumento della tassazione per Imu, tasse auto e canone Rai. Comunque, nonostante la sfiducia delle famiglie, la propensione al consumo non diminuisce e quindi "fortunatamente non si è ancora trasformata in depressione". I dati sono contenuti nella ricerca di Confcommercio sui consumi natalizi. Per il 95,4% degli intervistati, comunque sarà un Natale dimesso, ma l'86,3% ha ammesso che farà regali. Anzi, qualcuno, si è già mosso per tempo: il 13,2% ha fatto acquisti già nella prima metà di novembre. E per risparmiare si frequantano meno gli outlet e più Internet, passato dal 13% al 28%.