“Irresponsabile e inaccettabile l’apertura della procedura di mobilità per 114 dipendenti di Sda”. A sostenerlo, è la Filt Cgil, in merito alla decisione di esuberi tra i lavoratori del corriere espresso di proprietà del gruppo Poste italiane, sottolineando che “la procedura avviene ancora una volta senza un’informazione condivisa in merito a un reale processo di ristrutturazione e ad un piano industriale”.

“Alla luce di questa situazione – sottolinea la federazione dei trasporti della Cgil – tutti i lavoratori di Sda entrano in stato di agitazione e saranno messe in campo assieme a Fit Cisl e Uiltrasporti tutte le azioni necessarie per ripristinare un tavolo di confronto che, dietro la garanzia dei livelli occupazionali, trovi soluzioni condivise di ristrutturazione aziendale”.