“In seguito al confronto con il Comitato Centrale a Roma lo scorso 24 aprile, e, due giorni dopo, con la Direzione Regionale dell’ente, a Milano, anche ai circa 700 lavoratrici e lavoratori, tra tempi determinati e interinali, che operano in Lombardia per la Croce Rossa Italiana è stato rinnovato il contratto di lavoro, in scadenza proprio oggi, 30 aprile”. Ne dà notizia la Funzione pubblica Cgil della Lombardia in una nota.

È stato infatti ristabilito il principio per cui i contratti di lavoro devono valere fino alla vigenza della convenzione, stipulata, in Lombardia, con l’Areu (Agenzia Regionale Emergenza Urgenza). Dunque per tre annipiù tre, attraverso rinnovo tacito, salvo diversa eventuale trattativa.

Spiega Gloria Baraldi, segretaria della Fp Cgil Lombardia: “Anche se non rinunciamo all’idea di stabilizzare definitivamente queste lavoratrici e lavoratori, anche se dovremo ancora vigilare perché tutte le proroghe vadano in porto, questo accordo, raggiunto unitariamente, è un risultato importante e non scontato, frutto della tenacia delle lavoratrici e dei lavoratori che con le Organizzazioni Sindacali non hanno mai smesso di sostenere che un lavoro più stabile, soprattutto in settori così delicati, è una garanzia di qualità dei servizi e quindi di tutela di tutti i cittadini”.