Gli immigrati rappresentano una medicina per limitare gli effetti negativi del debito pubblico. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano questa mattina incontrando i 'nuovi cittadini italiani' al Quirinale. Per Napolitano, "senza il loro contributo all'economia, anche il fardello del debito pubblico diventa più difficile da sostenere".

"Non comprendere la portata del fenomeno migratorio e quanto sia un necessario contributo per il paese - ha aggiunto il Presidente della Repubblica - significa non saper guardare la realtà".