"Il ministro dell’Economia pochi giorni fa ha annunciato che il nostro paese è ormai fuori dalla crisi, che non ci sarebbe stata nessuna correzione finanziaria e che i conti erano a posto. Ieri è arrivato l’annuncio di una riduzione del 3% del gettito fiscale e di un nuovo record negativo del debito pubblico". Lo dichiara la segretaria generale della Fp Cgil, Rossana Dettori.

"In nome del risanamento dei conti dello Stato da ormai troppo tempo si susseguono manovre finanziarie che tagliano in vario modo i salari delle lavoratrici e dei lavoratori pubblici e si è arrivati addirittura alla cancellazione del rinnovo dei contratti nazionali. Noi - avverte - continueremo a mobilitarci contro questo accanimento nei confronti del lavoro e dei servizi pubblici, perché crediamo che non sia questa la soluzione per uscire dalla crisi economica in cui versa il paese, e chiediamo al ministro che spieghi con chiarezza al paese ed a noi, quali sono le vere ragioni che hanno portato a questo record del debito, del quale, sicuramente, questa volta non possiamo essere ritenuti responsabili".