La Commissione Ue sarebbe in procinto di raccomandare all'Italia di riportare il rapporto deficit-Pil sotto il 3% entro il 2012, ovvero di apportare una correzione strutturale media dello 0,5% annuo, per ricondurre verso un trend di discesa l'elevatissimo debito pubblico. E' quanto scrive l'Ansa citando fonti comunitarie secondo le quali l'esecutivo europeo dovrà adottare mercoledì questa raccomandazione insieme ad altre otto indirizzate ad altrettanti Paesi - tra cui la Germania - che sforeranno la soglia del 3% nel 2009.

Bruxelles, nelle sue ultime previsioni, indica per l'Italia un deficit al 5,3% nel 2009 e 2010 e al 5,1% nel 2011. Mentre il debito pubblico, a politiche invariate, salirà dal 114,6% del 2009 al 117,8% del 2011