Bentrovati allascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella. Lavoro tragico. Si è spento all'ospedale di Sassari l'operaio 50enne precipitato venerdì scorso da un'impalcatura nella Zona Industriale di Castelsardo. L'uomo era stato prontamente trasferito con l'elisoccorso ma le sue condizioni erano apparse subito disperate. La famiglia ha deciso di donare gli organi. Questa mattina a Galatone, in Salento, un'auto piombata su un gruppo di addetti impegnati nella potatura di alcune piante ha causato 4 vittime. Dall'inizio dell'anno 654 morti. Tutti fermi. Sciopero e presidio sotto palazzo Tursi per i lavoratori dei servizi sociali del comune di Genova. Appuntamento tra poco meno di unora per denunciare la carenza di personale dovuta ad anni di continuo disinvestimento. Maurizio Gualdi, segretario provinciale della Funzione Pubblica Cgil. (sonoro) Gomme a terra. È in corso a Roma uno sciopero unitario dei tassisti. Nel centro della Capitale manifestano per ottenere un aggiornamento delle tariffe, una migliore viabilità davanti a stazioni e aeroporti e una concreta lotta all'abusivismo. Da tempo chiedono di essere ricevuti dalla sindaca Raggi ma senza risposte. Boccata d'ossigeno. Dovrebbe sbloccarsi definitivamente oggi la vertenza riguardante i mancati pagamenti nei confronti delle ditte dell'indotto dell'ex IIva di Taranto. Nell'incontro di ieri tra i vertici di ArcelorMittal Italia, Confindustria, Comune e Regione Puglia, l'azienda ha confermato di aver regolato tutte le fatture. Campanella muta. In Brasile scioperano da una settimana gli insegnanti dello stato di Porto Alegre. La protesta dei sindacati della scuola per respingere un disegno di legge del governo che peggiora le condizioni previdenziali del settore. Autunno caldo. Fino al 4 dicembre il Museo del Risorgimento di Milano ospita la mostra dedicata alle lotte sindacali che incendiarono il Paese negli ultimi mesi del 1969.  Il servizio di Martina Toti Foto, documenti e video raccolti dall'Archivio del lavoro insieme alla Cgil meneghina e lombarda per raccontare un ciclo di lotte che portò grandi cambiamenti, una nuova stagione di diritti e solidarietà, a partire dall'approvazione dello Statuto dei lavoratori del maggio 1970. Il percorso ricostruisce la battaglia per la riduzione della settimana lavorativa da 44 a 4o ore, il controllo degli straordinari, la parità normativa tra operai e impiegati. Uno scontro durissimo, con una lunga scia di scioperi fino alla vittoria dell'8 dicembre, quando viene firmata l'intesa con le aziende pubbliche, e a quella del 23 dicembre, quando a cedere è Federmeccanica. Un'occasione per riflettere sul lavoro e sulla dignità, assieme ai più giovani e alle istituzioni perché come dice il segretario della Camera del lavoro di Milano: «oggi, con modelli diversi, abbiamo la stessa necessità di contrastare le ingiustizie nel lavoro e nella società». È tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it