La Cgil, con lo slogan "Rivolti al Futuro", organizza una serie di iniziative per aprire un confronto sui temi previdenziali affinché la riforma Fornero venga superata dando così un futuro pensionistico ai giovani, alle donne e ai lavoratori gravosi. Primo appuntamento il 19 luglio alle ore 10 nella sede nazionale del sindacato in corso d’Italia 25, Roma. Al centro dell’incontro di venerdì la pensione per le nuove generazioni.
 
Sarà l’occasione per la Cgil di illustrare cinque punti su cui si concentrerà l’iniziativa del sindacato. Garantire ai giovani un lavoro vero per una pensione dignitosa; Istituire una pensione contributiva di garanzia per permettere anche ai giovani e a tutti coloro che fanno lavori discontinui o con retribuzioni basse, di poter contare su una pensione dignitosa; Rimuovere i vincoli attualmente previsti per accedere alla pensione nel sistema contributivo, che penalizzano i bassi salari e i lavori discontinui; Superare l’attuale meccanismo legato all’aspettativa di vita, che condanna i giovani ad andare in pensione dopo i 70 anni, penalizzandoli anche nel calcolo della pensione; Favorire l’adesione dei giovani alla previdenza complementare.
 
L’iniziativa sarà introdotta dal segretario confederale della Cgil, Giuseppe Massafra e da una relazione del segretario confederale Roberto Ghiselli. Il professore della Sapienza, Michele Raitano presenterà analisi e proiezioni sulle pensioni future. Previsti gli interventi di Jacopo Buffolo (studente), Mazzuferi Naomi (giovane lavoratrice Nidil Cgil) e di Raffaele Atti, segretario nazionale dello Spi Cgil. 

Seguirà una tavola rotonda che sarà condotta da Giorgio Pogliotti, giornalista del Sole 24 ore e alla quale parteciperanno, oltre al segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon,Tommaso Nannicini della Commissione Lavoro del Senato e Renata Polverini, Commissione Lavoro della Camera.