Una campagna straordinaria di raccolta fondi per la popolazione ucraina colpita dalla guerra: le lavoratrici e i lavoratori delle banche italiane potranno donare, su base volontaria, 10 euro a testa, e le banche, al termine della raccolta, contribuiranno con una somma equivalente. È quanto è stato concordato da Fisac Cgil, Fabi, First Cisl, Uilca Uil e Unisin con l'Abi, che hanno espresso solidarietà e vicinanza all'Ucraina e ai suoi cittadini. Le somme raccolte saranno destinate alla fondazione Prosolidar onlus, ente bilaterale costituito dalle parti sociali.