“Finalmente il ministero dello Sviluppo economico ha preso atto delle ragioni della nostra protesta". Così dichiarano Filt-Cgil e Fit-Cisl, a seguito del presidio odierno delle lavoratrici e dei lavoratori del gruppo Onorato (Moby, Cin e Toremar) davanti al Mise e della convocazione conseguente da parte dei funzionari del dicastero.

“Abbiamo ricevuto - riferiscono le due sigle di categoria - l'impegno a trasferire ai commissari di Tirrenia in amministrazione straordinaria e al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti la necessità di dare evidenza alla tutela occupazionale, nel caso in cui non si arrivasse all'accordo sul piano del risanamento del debito con il gruppo”.

Secondo le due organizzazioni, infine, "è un primo importante passo in avanti per l'avvio di un confronto utile a rasserenare le migliaia di lavoratori coinvolti. Nei prossimi giorni, saranno convocate le assemblee su ogni singola nave per le opportune valutazioni sul proseguimento della vertenza”.