Oggi, giovedì 10 marzo, il sindaco metropolitano di Bologna, Matteo Lepore, ha incontrato i rappresentanti dei lavoratori dello storico stabilimento Weber (ora Marelli Europe) di Via del Timavo, nell’ambito della settimana di permanenza nel quartiere Porto-Saragozza. Alla visita, erano presenti anche i sindacati dei metalmeccanici, con Massimo Mazzeo (Fim Cisl), Simone Selmi (Fiom Cgil) e Paolo Da Lan (Uilm Uil), insieme ai delegati sindacali aziendali.

"Abbiamo apprezzato la decisione di Matteo Lepore di visitare la Weber e abbiamo illustrato al sindaco i temi critici che stanno impattando in particolar modo nel settore automotive: la transizione della mobilità e della sostenibilità aggravate attualmente da un quadro d'incertezza internazionale. Abbiamo segnalato le nostre preoccupazioni per l’assenza di una strategia di medio e lungo respiro, da parte di Marelli", rilevano ancora le tre sigle di categoria.

"Siamo consapevoli che negli ultimi anni lo stabilimento storico di via del Timavo ha perso centinaia di posti di lavoro (circa 300, dal 2019 a oggi) e abbiamo chiesto all’amministrazione comunale un impegno preciso a non prevedere, qualora fosse richiesto, alcun cambio di destinazione d’uso per le aree oggi della Marelli, a Bologna. A tal proposito, abbiamo riscontrato attenzione e impegno da parte del sindaco e dell’assessore Sergio Lo Giudice, che si è reso disponibile, in rapporto con l’assessore regionale Vincenzo Colla, a proseguire in sede istituzionale il confronto sulle problematiche riferite a Marelli", concludono le 'tute blu' bolognesi.