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Un operaio edile è morto in un cantiere nel quale stava lavorando a Milano (in via Ambrogio Spinola 1, in zona CityLife). L'incidente è avvenuto intorno alle ore 12.30. Maurizio Geloso, 57 anni, preposto della Idrotermica Fragapane di Cemenate (Como), azienda in subappalto nel cantiere, si trovava su una piattaforma aerea quando è rimasto incastrato tra il cestello elevatore e un'architrave in cemento. Trasportato in codice rosso, l'uomo è deceduto presso la Clinica Sant'Ambrogio. Sul posto è intervenuta la polizia di Stato.
"I morti e gli infortuni - commenta la Cgil territoriale - sono indicatori di un degrado delle condizioni di lavoro, della manutenzione degli impianti e dei macchinari, di ritmi e carichi sempre più pesanti, che si sommano a una precarietà diffusa almeno quanto il lavoro sottopagato".
Fillea Cgil, Feneal Uil e Filca Cisl milanesi affermano di "vicine al dolore dei familiari e si rendono fin da ora disponibili per qualsiasi tipo di assistenza. Da tempo rivendichiamo per il nostro settore l'attivazione della patente a punti per qualificare dal punto di vista della sicurezza l'attività svolta dalle imprese nei cantieri e l'introduzione del reato di omicidio colposo sul lavoro".
