È morto dopo essere caduto da una scala, mentre stava lavorando all'interno di un’azienda specializzata nelle sabbiature metalliche a Valsamoggia (Bologna). La vittima è Giovanni Rossi, elettricista di 49 anni, residente a Modena e contitolare della ditta Elettrogio di Castelfranco Emilia (Modena). L’incidente è avvenuto alle 13.30 di mercoledì 25 agosto. Sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri della stazione locale e i sanitari del 118, che hanno soltanto potuto accertare il decesso del lavoratore.

Secondo la prima ricostruzione dell’accaduto, l'artigiano è salito su una scala ed è precipitato da un'altezza di 15 metri mentre stava riparando l'impianto elettrico di un capannone, appartenente all’azienda Sa-tam, specializzata in sabbiatura e sgrassatura di pezzi metallici. L’uomo era solo nel momento della caduta, le cui cause sono ancora tutte da chiarire. In procura è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo ed è stata disposta l'autopsia.

“Confidiamo che le autorità facciano piena luce su quanto accaduto e che siano accertate tutte le responsabilità”, commenta la Fiom Cgil bolognese in una nota, assicurando che “appena sarà possibile ci costituiremo parte civile nel procedimento giudiziario”. La Fiom, inoltre, insieme a Fim Cisl e Uilm Uil sta valutando “quali iniziative mettere in campo, perché appare ormai evidente anche nel nostro territorio che la ripresa delle attività produttive dopo il lockdown si sta realizzando a discapito della sicurezza e sulla pelle delle lavoratrici e dei lavoratori”.