Doppia presa di posizione della Fiom Cgil di Torino per due aziende che vorrebbero introdurre l'obbligo del Green pass senza che una legge lo permetta. Il primo riguarda la Hannon systems, dove per domani (13 agosto) è previsto uno sciopero di 2 ore per turno con uscita anticipata per rispondere alla decisione aziendale di imporre l'esibizione del green pass nella mensa aziendale. "Abbiamo preso atto della volontà aziendale di confermare le posizioni assunte, ma l’esclusione dalle mense aziendali o la separazione tra lavoratori sulla base del green pass è priva di fondamento, oltre che discriminatoria, così come all’azienda è vietato dalla legge l’accesso ai dati sanitari personali". 

È sempre la Fiom Cgil di Torino a rendere noto che la Trilix di Nichelino, azienda di progettazione stile per l’automotive (gruppo Tata Motors), ha comunicato via mail agli 80 dipendenti che al rientro da un periodo di ferie superiore alla settimana ciascuno dovrà recarsi all’ufficio personale per esibire il green pass oppure un tampone negativo eseguito, a proprie spese, nelle ultime 48 ore. "Si tratta anche in questo caso – afferma il sindacato – di una grave violazione della legge e delle norme a tutela della privacy (con costi ingiustificati dei tamponi in capo ai lavoratori) che segnaleremo all’Autorità garante della privacy".