"Grazie alla legge 199 e all’azione di indagine delle forze dell’ordine è stato smantellato in queste ore un sistema che vedeva lavoratori impiegati nei campi in condizioni di sfruttamento, pagati pochi euro, senza diritti e senza contratti”. Lo dichiara Davide Fiatti, segretario nazionale Flai Cgil, commentando l’operazione “Rasoterra” della Polizia nella Piana di Gioia Tauro che ha portato a 9 arresti, per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro e intestazione fittizia di beni.

“Anche l’operazione odierna dimostra come questa parte della legge 199 funzioni, mentre attendiamo ancora che sia pienamente ed efficacemente attuata la parte che riguarda la prevenzione. È necessario intervenire su trasporti, alloggi, accoglienza e incontro tra domanda e offerta di lavoro pubblico e trasparente", spiega il sindacalista.

"L’istituzione in tutta Italia delle sezioni territoriali della rete del lavoro agricolo di qualità può risolvere queste problematiche. Solo agendo su tali nodi, infatti, sarà possibile scardinare questo fenomeno che colpisce i diritti e la dignità di lavoratrici e lavoratori, italiani e stranieri. Solo così possiamo togliere forza alle mani dei caporali e degli imprenditori che a essi si rivolgono. In agricoltura ci sono ancora ampie fasce di irregolarità e illegalità, manca il rispetto delle regole e dei contratti, basti pensare che a 14 mesi dalla scadenza pochissimi sono i Cpl, i contratti provinciali di lavoro, rinnovati”, conclude Fiatti.