"È grave che la Regione Campania dimostri disimpegno su una realtà scientifica, culturale quale Città della Scienza. Il laboratorio di conoscenze e le grandi potenzialità del progetto Bagnoli su cui ricade il Centro, rappresentano una occasione unica di rilancio". Così in una nota firmata dalla Rsa Città della Scienza, Cgil e Filcams Napoli e Campania.

"La Regione e il Cda della società devono fare chiarezza su un piano industriale e di attività immediato, sulla realizzazione di alcune decisioni già assunte un anno fa, vanno garantite le prospettive occupazionali dei dipendenti altamente professionalizzati. Non possiamo più assistere all'immobilismo istituzionale che non ha una prospettiva di rilancio, proprio alla vigilia di una destinazione di risorse europee senza precedenti. Per tutte queste ragioni, annunciando lo stato di agitazione dei lavoratori e delle lavoratrici di Città della Scienza, chiediamo un incontro urgente alla Regione Campania per avviare finalmente una discussione concreta sulle prospettive di Città della Scienza"., conclude il sindacato.