Stato di agitazione e un pacchetto di 16 ore di sciopero per i lavoratori della Unicoop Tirreno di Livorno. La protesta, indetta dalla Filcams Cgil territoriale, è stata proclamata contro la decisione aziendale di disdire unilateralmente il contratto integrativo. “Una scelta inaccettabile”, dichiara la segretaria generale provinciale Pieralba Fraddanni: “Ancora una volta saranno i lavoratori a pagare, in termini di salario e di contrattazione acquisita”. L’esponente sindacale rileva che il recente “atteggiamento dell'azienda è stato ben distante da quei principi che dovrebbero regolare il mondo della cooperazione. Prima è stato presentato il bilancio ai soci al fine di farlo approvare senza contestazioni, il giorno dopo si è cercato di comprare i dipendenti con 200 euro in buoni pasto per il servizio fornito durante l'emergenza Covid-19, contemporaneamente è stata pubblicamente annunciata la volontà di disdire il contratto integrativo”.