I segretari confederali di Cgil, Cisl, Uil Giuseppe Massafra, Andrea Cuccello e Ivana Veronese hanno scritto oggi al ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli sollecitando un incontro urgente “sulla situazione occupazionale che si sta determinando nel sistema di accoglienza di primo e secondo livello nel Paese, Cara e Sprar, a seguito dell’entrata in vigore dei due decreti sicurezza”. La lettera segue altre due missive inviate sullo stesso tema all’allora ministro dello Sviluppo economico di Maio, nei mesi di aprile e maggio, senza però aver ricevuto alcuna risposta.

“Da diversi mesi – scrivono i sindacalisti – si susseguono l’apertura di procedure di licenziamento collettivo, a seguito delle dichiarazioni di esubero del personale”. “Lo scenario che si prospetta – continua la lettera – è quello di una crisi occupazionale che riguarda diverse migliaia di lavoratrici e lavoratori, sia nel settore  della cooperazione sociale che in quello dei servizi”.

La dimensione di tale crisi occupazionale richiede, a giudizio del sindacato, l’apertura di un tavolo di crisi nazionale presso il ministero dello Sviluppo economico per la individuazione delle possibili soluzioni anche in termini di strumenti straordinari  a tutela dell’occupazione, del reddito e delle professionalità  presenti  all’interno  del sistema di accoglienza ”. Cgil, Cisl, Uil ribadiscono la necessità di una risposta a breve da parte del ministero.