Si è svolta oggi l'udienza per i due ricorsi presentati dal segretario generale Fiom Firenze, Daniele Calosi, nei confronti della Bekaert. Il ricorso presentato ai sensi dell'ex arrticolo 28 legge 300/70, per atteggiamento antisindacale, relativo al pagamento della cassa integrazione è venuto meno, poiché la multinazionale, dopo la presentazione dell'istanza, ha inviato all'Inps la documentazione necessaria a consentire il pagamento delle indennità.

Invece, rispetto al ricorso depositato per visitare lo stabilimento, al fine di verificarne le condizioni e controllare quali macchinari siano ancora presenti in via Petrarca - informazione utile anche al Comitato promotore della cooperativa -, l'azienda si è resa disponibile a far entrare nel sito il delegato Fiom alla sicurezza. Entro una settimana dal pronunciamento, Bekaert proporrà una data per la visita, che dovrà avvenire entro e non oltre il 15 giugno.

Calosi esprime soddisfazione: “Abbiamo raggiunto entrambi gli scopi, la giustizia ha dato ragione alla Fiom e ai lavoratori. Le spese legali sono state compensate. Ora andiamo avanti per la reindustrializzazione del sito”.