“C’è una motivazione in più per stare in piazza con Cgil, Cisl e Uil. Primo perché c’è una bella manifestazione unitaria, e questa è una bella novità delle forze del lavoro. E poi perché c’è un governo che ha chiesto i voti per gli italiani, in maniera cinica, e sta tradendo gli italiani. O si volta pagina, o per l’Italia finisce male”. A dirlo è il presidente della Regione Lazio e candidato alla segreteria del Pd Nicola Zingaretti intervistato da rassegna.it durante il corteo di Cgil, Cisl e Uil a Roma. Quanto al futuro del rapporto tra Pd e sindacato, Zingaretti vede “un riconoscimento della forza insostituibile sia della politica che dei corpi intermedi e delle forze associate del lavoro. Non per un vezzo, ma perché ce lo dice la Costituzione”.