Cgil, Cisl e Uil denunciano "un taglio inaccettabile alle quote riconosciute ai lavoratori" in prima linea per l'emergenza covid, rispetto all'accordo sottoscritto con la direzione generale Welfare della Regione Lombardia. "Come organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative ribadiamo che l'accordo sottoscritto va rispettato nella sua interezza sia per quanto riguarda la parte normativa che economica e se necessario quest' ultima va incrementata al fine di non deludere le legittime aspettative dei lavoratori che hanno fronteggiato la pandemia", aggiungono i sindacati. Cgil, Cisl e Uil dicono di aver chiesto un incontro urgente con il presidente Fontana e la Direzione Generale del Welfare al fine di verificare lo stato degli accordi per corrispondere l'intera quota sottoscritta nei modi e nei tempi dettati dagli accordi regionali.