“Nel Centro di permanenza per i rimpatri di Bari la situazione è esplosiva, perché mancano garanzie di sicurezza fisica per i lavoratori”. A dirlo è la Fp Cgil territoriale in un esposto inviato al ministro dell'Interno Matteo Salvini e al responsabile del dicastero del Lavoro Luigi Di Maio. “Evidenziamo un grave problema di sicurezza che a oggi non ha avuto soluzione alcuna”, scrive il sindacato, ricordando un episodio dello scorso dicembre quando alcuni ospiti della struttura presero in “in ostaggio lavoratrici e lavoratori avendo loro sottratto le chiavi di accesso agli spazi di accoglienza e impedendo alle forze di polizia di poter accedervi”. Per la Fp Cgil servono “interventi urgenti a tutela dei lavoratori, delle forze dell'ordine ma anche degli ospiti del Centro”, evidenziando anche il mancato pagamento di “stipendi corrisposti in acconto, in ritardo oppure non pagati, buste paga non consegnate, utilizzo dei lavoratori in compiti di custodia degli ospiti, di competenza altrui”.