"Istruzione, scienza e cultura sono da sempre i luoghi della solidarietà, della cooperazione e del superamento delle barriere, come prescrive la nostra Costituzione. Tuttavia, in pochi giorni, si moltiplicano improvvidi e inquietanti stop a scienziati, intellettuali e artisti russi dietro lo schermo della 'inopportunità''. La cancellazione di un corso su Dostoevkij per 'evitare polemiche' è per fortuna rientrata, ma altre vicende e storie personali incombono. Fermiamo la guerra, non il pensiero, la scienza, l'arte e la cultura. La creazione del nemico è il sonno della ragione. Anche per questo saremo in piazza sabato 5 Marzo con la Rete Pace e disarmo". Lo afferma Francesco Sinopoli, segretario generale della Flc Cgil.