Nasce articolo33.it: una rivista per la conoscenza del terzo decennio del XXI. L’obiettivo è quello di porsi gli interrogativi giusti e chiamare al dibattito pubblico coloro che del senso della conoscenza si occupano in modo prevalente. “È ciò che chiedono le nuove generazioni. È ciò che chiede l’idea di un sindacato di progetto a maggior ragione in questa fase storica. E dunque: un sindacato che non teme di confrontarsi con la complessità, e che anzi individua nella teoria della complessità una serie di risposte adeguate ai nuovi bisogni cognitivi e alle grandi domande dell’umanità. Istruzione scienza e tecnologia per un nuovo umanesimo”, si legge in una nota della Flc Cgil.

D’altro canto, continua il comunicato, “la crisi causata dal coronavirus apre l’opportunità di riconsiderare le questioni fondamentali dell’istruzione e della società, e di ricostruire le scuole e le università come luoghi più vitali, umani e creativi dedicati al benessere piuttosto che adattare alunni e studenti al sistema. Qual è il fine dell’educazione? Qual è il fine della scienza? È allo stesso tempo una grande questione democratica, se vogliamo dar credito ai cambiamenti necessari. Quali sono i migliori ambienti educativi per i nuovi bisogni cognitivi delle nuove generazioni? Come ridefinire il paradigma dell’uguaglianza nel nostro sistema educativo? È dunque necessario aprire un fronte di dibattito pubblico nel quale il nostro pensiero progettuale sia protagonista”.

È, appunto, su questi fondamenti teorici e politici nasce la rivista. Il nome scelto non è ovviamente casuale: l'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento, recita l’articolo 33 della Carta costituzionale, parlando di antifascismo, pluralismo ideologico e di libertà come beni essenziali, costitutivi, della nostra società democratica: libertà d’insegnamento e di ricerca, certo, ma anche libertà di manifestare il proprio pensiero, libertà di professare qualunque tesi o teoria venga ritenuta degna di accettazione”.

Da questo principio fondante e fondamentale Articolo 33 è nata nel 2009 come rivista di politica, professione, sindacato, cultura che ha regalato in questi anni grandi tesori al mondo della conoscenza. “Ed è da questa grande esperienza che oggi nasce articolotrentatre.it, un progetto su web che vuole inserirsi nel dibattito politico, sindacale e pedagogico con la linea maestra che ha sempre contraddistinto Articolo 33, quella della libertà di pensiero”, spiega la Flc. il progetto può essere seguito su Facebook, su Instagram e su Youtube.