Sarà “La barca dei diritti” il titolo della XXIII edizione di Arte per la Libertà, il calendario di appuntamenti che tiene insieme i due festival “Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty” e “Deltarte – Il Delta della creatività”, di cui Collettiva è media partner. Il programma reso noto oggi, a cura di Melania Ruggini e Michele Lionello, prevede un calendario fitto, ma nel rispetto delle norme di sicurezza. Tutti gli eventi, infatti, sono a partecipazione gratuita, ma su prenotazione. 

Saranno coinvolti quindici comuni della provincia di Rovigo e del territorio del Polesine. Tra gli ospiti di quest’anno, ci saranno Niccolò Fabi, vincitore della sezione big con la canzone “Io sono l’altro”, contenuto nell’album del 2019 “Tradizione e tradimento”, Marina Rei, i Meganoidi, Margherita Vicario. Senza dimenticare il Lercio Live Show e la competizione tra gli emergenti, che si sfideranno sul palco di Rosolina Mare nel corso delle tre serate finali del festival, dal 31 luglio al 2 agosto. Parte invece il 4 luglio Deltarte, con l’inaugurazione de “La barca dei diritti”, installazione di arte pubblica a opera di Zentequerente, realizzata con bottiglie di plastica, per sensibilizzare il pubblico sul riciclo responsabile e sulla salvaguardia dell’ambiente. L’ospite d’onore del festival sarà una delle street artist più conosciute e amate in Italia e all’estero, Alice Pasquini. “La grande cassa di risonanza di questo format continuerà ad essere Amnesty International – commenta il direttore artistico Lionello- con cui sosteniamo importanti campagne internazionali contro ingiustizie, violenze e discriminazioni.” Sabato 25 luglio ci sarà un’anteprima ad Adria, di fronte al teatro Comunale in Piazza Cavour, con i Meganoidi, la storica post punk band uscita quest’anno con il nuovo album “Mescla”, per arrivare poi a Rosolina Mare da venerdì 31 luglio a domenica 2 agosto. L’arena di Piazzale Europa per tre giorni si trasformerà in una grande festa di musica e diritti umani. A condurre le tre serate saranno gli storici presentatori Savino Zaba e Carmen Formenton, mentre, come già lo scorso anno, lo slogan di Amnesty International Italia sarà “Sui diritti non si torna indietro”, per ribadire la centralità dell'impegno in favore dei diritti di tutte e di tutti.