Nelle elezioni che si sono tenute lunedì e martedì alla Same Deutz-Fahr di Treviglio, azienda produttrice di macchine agricole, la Fiom ha portato a casa 17 delegati su un totale di 22: tre sono andati alla Fim e due alla Uilm. Lo riferisce il quotidiano l' Eco di Bergamo che prendendo come termine di confronto il precedente rinnovo del 2011, sottolinea come i metalmeccanici Cgil guadagnino quattro delegati (la Fim ne perde tre e la Uilm uno). Su 22 delegati, 10 sono new entry. Su 1.287 aventi diritto (867 operai e 420 impiegati), i voti validi sono stati 921 (17 schede nulle e quattro bianche): la Fiom ha ottenuto 706 preferenze (pari al 76%), la Fim 136 (pari al 15%) e la Uilm 79 (pari all'8,5%). Nella precedente tornata elettorale, in cui avevano votato una cinquantina di lavoratori in meno, alla Fiom erano andati 612 voti, alla Fim 200 e alla Uilm 75. Simone Grisa della Fiom parla di «piena soddisfazione»: «Sono stati premiati quattro anni di duro lavoro della categoria e dei delegati. La linea di difesa di salario e diritti ha pagato e nei prossimi tre anni porteremo avanti le nuove sfide».