Oggi, 4 dicembre, a Genova, si è svolta la giornata di mobilitazione dei patronati, aderenti al Cepa (Acli, Inca Cgil, Inas Cisl, Ital Uil) contro i tagli previsti dalla Legge di stabilità 2016. In segno di protesta, i patronati hanno chiuso le loro sedi in Liguria. In mattinata, si è svolto un presidio davanti alla sede dell'Inps, in piazza della Vittoria, durante il quale una delegazione sindacale è stata ricevuta dalla direzione dell'istituto di previdenza. Durante il colloquio, la stessa direzione dell'Inps ha manifestato la propria preoccupazione per questa situazione che, se confermata, porterà a un pesantissimo attacco al 'sociale', mettendo a rischio la stessa integrità dell'Istituto che, negli anni, ha già visto ridimensionare pesantemente organici e risorse.

La manifestazione è proseguita con il corteo sino alla sede della Prefettura, dove è stato consegnato un documento, in difesa del servizio gratuito fornito dai patronati ai cittadini. Servizio, peraltro, sostenuto dal fondo alimentato da imprese e da lavoratori dipendenti, e quindi non a carico della fiscalità generale. Nel pomeriggio, alle 15, presso palazzo Tursi, si svolgerà un incontro con i parlamentari liguri, mentre nella mattinata di domani gli operatori degli sportelli saranno presenti in piazza De Ferrari, lato via XX settembre, per dare informazioni ai cittadini.