“A cinque anni dall’inizio della grave crisi economica e finanziaria che coinvolge il nostro paese, ancora non si scorgono segnali che facciano pensare a un esito positivo”. A dirlo è Rosalba Cicero, segretaria generale della Filctem Cgil Lombardia, presentando il convegno che si terrà venerdì 4 maggio a partire dalle 9,30 presso il Novotel di via Suzzani 13, a Milano, e che ha come tema centrale “Una chimica sicura-sostenibile, innovativa. L’alternativa alla crisi”.

“Sappiamo – continua Cicero – che le scelte competono innanzitutto all’Europa e al nostro governo, ma siamo altresì consapevoli del fatto che un sindacato responsabile, che riveste un ruolo di tutela generale, come è la Filctem, nella piena consapevolezza dei confini del proprio ruolo, ha a sua volta l’obbligo di interrogarsi e sollecitare tutte le parti sociali e pubbliche, a partire dalle imprese, su che cosa sia possibile fare per uscire dalla crisi e promuovere lo sviluppo”.

Sul tema della fuoriuscita dalla crisi della chimica, la federazione di categoria Cgil vuole avviare una riflessione, partendo dall’esame dello stato di salute e delle prospettive di sviluppo delle politiche industriali relative al settore. “Un settore di eccellenza per contenuto innovativo – afferma la numero uno della sigla dei chimici lombardi –, che riveste un ruolo importante per l’occupazione e offre prospettive di crescita legate alla sostenibilità ambientale e sociale in Lombardia e nel paese. Noi crediamo che in questo settore sia possibile affermare e valorizzare un modello nuovo, moderno ed efficace, di risposta al liberismo senza regole e di buone relazioni industriali a beneficio dei lavoratori e dell’impresa”. Questi, in sintesi, i presupposti che spingono la Filctem Cgil, dalla Lombardia, a proporre a tutto il sistema associativo delle imprese un “nuovo patto per il lavoro e la crescita”.

Non solo. “Nell’anno dei rinnovi contrattuali – conclude Cicero –, vogliamo offrire un’occasione di confronto per provare a declinare questi obiettivi in risultati della contrattazione, valorizzando anche il ruolo di rappresentanza dei corpi intermedi, quali sono il sindacato e le associazioni datoriali, in un società sempre più complessa e individualista”. Il programma del convegno prevede, tra gli altri, gli interventi di Clemente Tartaglione, economista e ricercatore di Ares 2.0, e di Claudio Bettoni, segretario generale Filctem di Milano, e una tavola rotonda dal titolo “Quale contrattazione per il lavoro e lo sviluppo”, con Luigi Mansi, vicepresidente nazionale di Federchimica, Andrea Bianchi, del ministero dello Sviluppo economico, Alberto Morselli, segretario generale Filctem nazionale, e Nino Baseotto, segretario generale Cgil Lombardia.