Sottoscritto a Brescia tra sindacati e imprese dell’artigianato un accordo sulla possibilità di attuare il “ponte generazionale”. L’intesa, siglata da Cgil, Cisl, Uil, Confartigianato, Cna, Assopadana, Associazione artigiani Brescia, prevede l’avvicendamento tra lavoratori prossimi alla pensione e giovani da inserire mediante misure di sostegno alle imprese. “È il primo accordo, a livello regionale, che viene sottoscritto su questo argomento con le associazioni artigiane – spiega un comunicato della Cgil bresciana – e riconosce ai lavoratori prossimi alla pensione un’integrazione salariale che copre il 50 per cento dell'orario che viene ridotto”. Tale integrazione salariale è coperta con le risorse dell'Ente bilaterale artigiano (Eba). “Nei prossimi giorni – conclude la nota – verranno precisate le disponibilità economiche (che sono state già individuate), e successivamente modalità e tempi per l'attuazione concreta che dovrà avvenire entro il 9 ottobre 2015”.